In merito al comunicato rilasciato da Antonio Russo e pubblicato il 28/6/2011.

Se si vuole parlare di sicurezza lo si faccia con consapevolezza e non per propaganda. Russo parla dell’occupazione dell’ex consorzio agrario come di un motivo di rischio per gli occupanti stessi e per i vicini, ma si è mai preoccupato della situazione di quest’area quando era abbandonata a sé stessa? Quando ci siamo stabiliti qui abbiamo trovato una zona degradata, dove si praticavano abitualmente lo spaccio e la prostituzione. Queste pratiche sono cessate grazie alla presenza costante e attiva di occupanti e sostenitori.

La vera sicurezza si ha nei luoghi che vengono vissuti e utilizzati per la comunità, non nei luoghi dimenticati e abbandonati a se stessi.

Se Russo conoscesse la realtà di Carpi saprebbe anche che molti ragazzi già frequentavano questa zona prima dell’occupazione, evidentemente con molti più rischi di adesso. Se Russo e il Pdl vogliono tornare alla situazione che c’era fino ad un mese fa, allora stanno chiedendo degrado, abbandono e insicurezza.

Spazio Sociale Anarchico Occupato “Soverte”.

Il PD punta economia sostenibile, Soverte occupato rilancia Autogestione!

Festeggiamo 3 settimane di autogestione, giorni in cui ci siamo presi cura di un pezzo di carpi, l’abbiamo recuperato dal degrado facendolo vivere.
Centinaia di persone, di carpi e non, sono già passate in questo breve periodo. Chi per curiosità, chi per dare solidarietà attiva e pratica al progetto.
Questo weekend inauguriamo il percorso didattico naturalistico all’interno del bosco dell’area est ferrovia. Invitiamo tutti a vedere questo angolo di natura incontaminata adiacente al centro di carpi, minacciata proprio dagli stessi che mettono il prefisso “verde” per darsi un tono di sensibilità verso l’ecologia; gli stessi che non hanno scrupoli a svendere una delle risorse non rinnovabili di cui c’è più carenza: il territorio.