Bologna – giovedì, 25 giugno 2009
Le operazioni di sgombero si stanno concludendo: sgomberate otto famiglie di lavoratori senza casa, con circa 20 bambini, di cui uno di soli 30 giorni, ed un gruppo di giovani lavoratori precari.
Ora possiamo bene affermare la vergogna della politica cittadina e regionale.
Delbono ed Errani conoscevano bene la situazione, come del resto tutti i segretari dei partiti della maggioranza che hanno scientemente deciso di infischiarsene; preferiscono dare retta ad un “guru” stagionato e andare in giro per la città a cancellare graffiti piuttosto che interessarsi dell’emergenza abitativa e lavorativa che si sta sempre più aggravando in questo stato di crisi economica.
E’ incredibile che la Questura ci abbia chiesto, proprio ieri, un incontro per questo pomeriggio e questa mattina alle 6.20, con carabinieri in prima fila e con uno spropositato spiegamento di forze dell’ordine (che ha paralizzato una intera) via abbia violentemente sbomberato queste famiglie.
Se questa è la nuova aria che si respira con la giunta PRC-PD-IDV, i lavoratori, i precari, i disoccupati e senza casa sono avvisati.
Anche per questo è un giorno molto triste, da parte nostra continuieremo a lottare per affermare il diritto alla casa ed ad un lavoro stabile.
Proprio per questo ricordiamo a tutti l’appuntamento per l’iniziativa del 30 giugno, alle ore 15.00 presso la stessa sede della Regione Emilia Romagna.
Bologna 25 giugno 2009
p. RdB/CUB Bologna
Massimo Betti