Apprendiamo dai quotidiani locali che Casa Pound modena vorrebbe organizzare in una sala comunale del centro storico una conferenza per sabato 27 febbraio e che gli organizzatori avrebbero sollecitato anche la presenza di un esponente del PD.
Troviamo gravissimo sia che la circoscrizione ed il comune concedano una sala ad un gruppo fascista sia lo spazio mediatico che i fascisti del terzo millennio si sono ritagliati.
Ricordiamo che dove Casa Pound ha messo radici, sempre ostentando facce pulite, sono immediatamente iniziati gli attacchi agli spazi sociali autogestiti, ai "diversi" ed agli antifascisti.
Chi permetterà agibilità a Casa Pound in città deve assumersi la responsabilità di qualsiasi conseguenza che questa infausta scelta porterà con se.
Già il sindaco Pighi ha in passato vomitato la frase che avranno con Casa Pound lo stesso atteggiamento avuto con lo sgombero di Libera mettendo sullo stesso piano due storie sociali e politiche antitetiche, iniziando così le grandi manovre del PD che dalle dichiarazioni di Violante sulla riabilitazione dei Repubblichini di Salò ha pensato come la vecchia DC di avvalersi della teoria degli opposti estremismi.
Ciò che sta accadendo è molto grave e facciamo appello a tutto il mondo dell’antifascismo ad aumentare al massimo la vigilanze e le iniziative di contrasto.
Spazio Sociale Libera, Collettivo Anarchico de "Gli Agitati", Antifascisti Antiautoritari.
Anarchicicarpi.
ore 16
Libera organizza
in piazza
XX settembre
un presidio-banchetto antifascista
contro la
presenza
in città di
casa pound.