Il corteo di sabato 2 lo abbiamo chiamato “funerale della libertà di espressione”.
Come spazio sociale anarchico Soverte avevamo chiesto al comune di Carpi di poter fare in piazza Martiri un comizio sull’ autogestione.
Quando il Comune ha tentato di spostarci in piazza Garibaldi in orari diversi da quelli richiesti abbiamo deciso di organizzare un corteo per poter fare i nostri interventi quindi questo è un segnale forte che diamo all’ amministrazione pd; SE CI NEGATE GLI SPAZI NOI NON CI RASSEGNAMO BENSI’ PUNTIAMO PIU’ IN ALTO.
NON RIUSCIRETE A IMPEDIRCI DI INTERAGIRE CON LA CITTA’.
Dopo un mese di occupazione Soverte sta funzionando molto bene, abbiamo messo in sicurezza gli stabili, eliminato sporcizia e degrado dall’area, creato un percorso naturalistico-didattico all’ interno del boschetto, che insieme a tutta l’ area circostante, è minacciato dalla speculazione edilizia CON LA PIENA COMPLICITA’ DELLA GIUNTA CAMPEDELLI.
Adesso il bosco e gli stabili sono di nuovo vivibili e fruibili, l’autogestione dello spazio sta funzionando bene; il Soverte è diventato, come qualcuno ha detto, una “palestra di vita” : centinaia di persone lo hanno attraversato, hanno partecipato alle assemblee e ai lavori, hanno imparato a rapportarsi in maniera non gerarchica, hanno contribuito allo svolgimento delle tante iniziative, e questo ci dà nuova energia per continuare le attività.
NON SARA’ UNO SGOMBERO A FERMARCI, CONTINUEREMO CON GIOIA A PRATICARE L’AUTOGESTIONE E DARE VOCE E SPAZI A CHI NON NE HA.
SOVERTE NON SI SGOMBERA!